La nonna è nata nel 1919.
Se intorno alla metà del ‘900 lei avesse potuto creare un
blog di cucina, la prima immagine del primo post sarebbe stata quella della sua
nonna.
Perché è dalle nonne che tutto inizia. Non dalle
mamme.
Dalle nonne. Se si è abbastanza fortunati da averne goduto.
L’amore per la cucina ereditato dalla mamma è già, in
qualche modo, surrogato.
Ha perso un po’ della consistenza e dell’aroma del ragù
fatto cuocere lentamente, molto lentamente, per fare spazio alle lezioni di
danza delle figlie e ai colloqui con i professori.
E il ragù, in Italia come in Spagna e in Romania, evoca,
inevitabilmente, le lasagne.
Ingredienti:
- 1 confezione di lasagne fresche all’uovo
- mezza zucca
- 150 g
di speck
- 200 g
di provola (anche affumicata)
- 100 g
di formaggio grattugiato
- sale, pepe, rosmarino, burro, olio evo q.b.
- mezza cipolla
Tritate finemente la
mezza cipolla e fatela soffriggere in padella con due cucchiai di olio evo. Nel
frattempo sbucciate la zucca, tagliatela a cubetti e aggiungetela alla cipolla
coprendo la padella con un coperchio. A metà cottura aggiungete sale, pepe e un
rametto di rosmarino. Cuocetela fino a quando non sarà abbastanza morbida da
sfaldarsi.
In un’altra padella fate rosolare lo speck tagliato a
listarelle fino a renderlo croccante.
Schiacciate la zucca con una forchetta, mescolandola,
eventualmente, con un po’ di besciamella per darle maggiore cremosità e
aggiungete una grattata di noce moscata.
Imburrate leggermente una pirofila, mettete un mestolo di
salsa di zucca e adagiatevi il primo strato di lasagne. Coprite con altra crema
di zucca, speck, provola affettata finemente e una spolverata di formaggio
grattugiato. Ripetete l’operazione per ogni strato di lasagne.
Coprite la superficie con un ultimo mestolo di salsa di
zucca, abbondante formaggio grattugiato e fiocchetti di burro.
Fate cuocere in forno preriscaldato a 200° per 20/25 minuti
3 commenti:
Che spettacolo! Da provare al più presto!!
L'ho provata, ma non sono rimasto soddisfatto.
Potrei avere utilizzato una varietà di zucca meno saporita o comunque diversa?
Noi abbiamo utilizzato la zucca mantovana. Ha la polpa dura ed è un po' difficile da sbucciare, ma ti assicuro che il suo fantastico sapore si bilancia perfettamente con quelli comunque decisi della provola e dello speck. Facci sapere come è andato il secondo tentativo!
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