I manrovesci della nonna erano decisamente nutriti. In
stretto connubio con granitiche regole di buona educazione hanno costituito la
ricetta con cui la nonna ha cresciuto me e Alessandra.
I primi mi hanno impostata, le seconde permesso di
sentirmi sicura in ogni situazione sociale.
Più tardi, Diletta e Camilla hanno beneficiato della
presenza di due sorelle maggiori che gli avevano spianato la strada rendendo i
manrovesci più sporadici e meno densi.
Sempre impeccabile nell’aspetto e nei modi, la nonna ha
sfidato la vita ogni volta, affrontando qualsiasi avversità con coraggio e
dignità. E con una buona dose di testardaggine che le ha permesso di arrivare,
oggi, alla bellezza di 95 anni, ancora grintosa e determinata.
Tra le immagini che la caratterizzano c’è quella della
frutta che sbuccia con forchetta e coltello anche quando è seduta a tavola da
sola, perché, dice, non sa farlo in un altro modo.
E l’immancabile filo di perle a sottolineare che
l’eleganza è una questione di sobrietà.
La nonna è toscana, ha sposato un campano ed ha vissuto molti anni della sua vita a Portici, vicino a Napoli. La sua cucina riflette con raffinatezza le tradizioni gastronomiche delle due regioni.
la nonna |
la nonna e il nonno in Spagna |
I Babarini, squisiti Babà salati, fanno parte di quella cultura meridionale
perfettamente acquisita dalla nonna e accuratamente riportata a penna in un
vecchio e preziosissimo quaderno di ricette.
uno dei quaderni di ricette della nonna |
INGREDIENTI (per circa 15 Babarini)
- 300 gr di farina
- 1 patata grande
- 2 uova intere + 1 rosso
- 90 gr di burro
- 3 cucchiai rasi di zucchero
- 35 gr di lievito di birra
- un pò di latte
- 1 cucchiaino di sale
- bicchierini di alluminio per Babà
Bollite la patata. Quando è morbida spellatela e schiacciatela senza aspettare che si raffreddi troppo
In una spianatoia mettete la farina a fontana con le uova
Amalgamate le uova alla farina
Unite la patata schiacciata
Aggiungete il lievito di birra sciolto nel latte tiepido e il burro fuso
Incorporate anche il sale e lo zucchero e impastate per circa 5 minuti.
Spennellate i bicchierini di alluminio con un po' di burro fuso
e riempiteli di impasto fino a 3/4
Lasciate lievitare in un luogo tiepido e lontano da correnti per circa un'ora, fino a quando il volume dell'impasto sarà raddoppiato.
Cuocete a 180° per 20-25 minuti
Servite i Babarini tiepidi con cubetti di mortadella e groviera.
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